Con il subentro della pandemia la C&S ha deciso di rimettersi in gioco e nel suo dinamismo decide di investire in un nuovo settore: quello medicale.

Una scelta, forse meglio definirla scommessa, che ha visto coinvolti Farmacisti e Terzisti nella produzione di dispositivi medici, in particolare mascherine chirurgiche, per far fronte alle nuove necessità di mercato. L’idea era quella di creare un prodotto di alta qualità con un brand riconoscibile che fosse esclusiva del canale farmacia.

Il progetto doveva racchiudere tre importanti caratteristiche:

• Tutti i prodotti dovevano essere conformi ai requisititi dei Dispositivi Medici previsti dalla Direttiva 93/42/CEE e rispondenti alle normative EN 14683:2019 e gli standard ISO 10993-1:2010;
• Il prodotto doveva essere rigorosamente Made in Italy;
• Godere di gold standard in termini di ipoallergenicità, assenza di impurezze e traspirabilità.

Ed è così che nell’Aprile 2020 Nasce la prima mascherine identificata con il brand MyMask: un prodotto semplice e di buona qualità, costituito da 3 strati di polipropilene e certificato come dispositivo medico di classe I tipo II. Riconoscibile dal classico colore bianco la MyMask è stata da subito apprezzata perché economicamente sostenibile rispetto il prezzo calmierato di 50 centesimi.

L’evoluzione e la disponibilità del prodotto nel mercato ha fatto sì che si pensasse ad una nuova mascherina, caratterizzata da altissima qualità e che rispondesse all’esigenze sempre più crescenti della clientela. A inizi luglio viene presentata la nuovissima serie ‘MYMASK PRO’. Quest’ultima si differenzia per l’utilizzo di materiali ad altissima pettinatura e l’introduzione nella parte centrale del ‘Meltblow’: un materiale con capacità filtrante superiore grazie alla micro-texture in grado di creare un reticolato della dimensione variabile tra 1 e 6 micron. Il risultato finale è stato eccellente: mascherine che al tatto sembrano seta, comode e traspiranti. I test di laboratorio attestarono un coefficiente di filtrazione batterica del 95% ed una bassissima resistenza alla respirazione.

Ulteriori ricerche e perfezionamento della serie PRO hanno portato ad introdurre nel mese di Agosto la seconda edizione caratterizzata da un incremento del coefficiente di filtrazione batterico fino al 98% pur preservando le caratteristiche di traspirabilità. Migliorata anche la qualità del tessuto interno, rendendo la mascherina confortevole anche per lunghi utilizzi. È possibile inoltre disporre di una grande varietà di colorazioni utili a soddisfare la clientela più esigente.

Ma non è finita qui… la richiesta di mascherine con trame personalizzate diventava sempre più ingente nel mercato. Come fare a garantire la sicurezza e al contempo la possibilità di esprimersi? Nel mese di novembre viene finalmente lanciata sul mercato la serie MyMask PRO I Printed, la prima mascherina chirurgica certificata come dispositivo medico completamente stampata e personalizzata. La mascherina, composta sempre da tre strati, garantisce un coefficiente di filtrazione del 95% grazie al Meltblown intermedio mentre lo Spundbond interno conferisce caratteristiche di ipoallergenicità. Il processo di stampa e fissazione del colore rende la mascherina sicura durante tutto l’utilizzo, evitando che i pigmenti (pur essendo atossici) possano comunque essere inalati. Attualmente è il prodotto che sta riscuotendo più successo perché soddisfa la voglia di proteggersi ed essere al contempo ‘alla moda’.